Tuesday 30 December 2014

Il Dordrecht? Tra i peggiori in Europa per rendimento. Ma l'avventuriero Brandts è tutt'altro che in bilico..


Una sola vittoria, per di più conquistata alla prima giornata di campionato (9 agosto 2014), e appena quattro pareggi conquistati in 17 partite dell’attuale Eredivisie: è questo il poco invidiabile ruolino di marcia del Dordrecht, promosso lo scorso anno dall’Eerste Divisie e sul fondo della classifica da una decina di giornate. Classifiche alla mano di tutti i campionati d’Europa, il club allenato da Ernie Brandts è il dodicesimo peggiorea livello continentale per quanto riguarda il rendimento fino a Natale.


Peggio solo.. il Mariupol Ma a ben vedere, delle 11 squadre che lo precedono, la maggior parte appartiene a nazioni calcisticamente minori, come Moldavia, Andorra e perfino Gibilterra e San Marino, e solo una, l’Illichivets Mariupol, è fra i 15 campionati maggiori del nostro continente, ovvero la Premier League ucraina. La compagine allenata da Pavlov, ultima in classifica con soli 3 punti conquistati e ancora a secco di vittorie in questa stagione, ha, però, più di un alibi per trovarsi in questa difficile situazione, ovvero la pesantissima situazione che sta avvolgendo l’est dell’Ucraina, in guerra da mesi con le truppe russe che hanno invaso quel territorio.

Destinati a soffrire Eppure Ernie Brandts, allenatore degli Schapenkoppen da quest'estate, è tutt'altro che sulla graticola. Già, perchè con appena 1 milione di euro di budget e con una rosa che vale appena 7 milioni di euro mantenere l'Eredivisie è davvero un miraggio: Brandts, però, non si piange addosso e la butta sul ridere: "Il nostro scudetto sarebbe arrivare al 17esimo posto", ha dichiarato. Ovvero al penultimo posto, che ora dista 6 punti, nemmeno troppi. E quando scopri che il capitano del Dordrecht è Funso Ojo, centrocampista belga scartato persino dal PSV (e anche dal Chievo..), allora capisci che la strada che stai percorrendo in Eredivisie non sarà un'autostrada, ma quasi sicuramente una strada sterrata. Con il rischio di cadere, da un momento all'altro, nel burrone dell'Eerste Divisie.



Ma in fin dei conti per Brandts, che ha dovuto gestire situazioni molto più complicate, come allenare l'APR di Kigali, in Ruanda, nel bel mezzo della tensione del post-voto che ha incoronato ancora una volta al potere Paul Kagame nell'agosto 2010, cosa vuoi che sia una retrocessione in una tranquilla cittadina dell'Olanda Meridionale di neppure 120.000 abitanti?

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Monday 29 December 2014

"Calciatore professionista cerca una nuova squadra". Demy De Zeeuw pubblica il suo curriculum su Linkedin


Cercare un impiego inserendo il proprio curriculum sul famoso portale di ricerca di lavoro Linkedin, correlando il tutto con la descrizione delle esperienze passate. Quante persone lo hanno fatto, probabilmente milioni in tutto il mondo. Ma la cosa balza all’occhio se a cercare un’occupazione non è una persona qualsiasi, desiderosa di uno stipendio in un periodo di crisi economica, ma un calciatore.

Ebbene sì, Demy De Zeeuw, ex centrocampista di AGOVV, Go Ahead Eagles, AZ Alkmaar, Ajax e Anderlecht, è ricorso a tale metodo per trovarsi una nuova squadra. A 31 anni la voglia di giocare è ancora tanta, così il giocatore nativo di Apeldoorn e svincolatosi dai russi dello Spartak Moscalo scorso 1° luglio ha pubblicato sulla sua pagina personale (per i più curiosi, eccola qui) una piccola biografia, mettendo in risalto le maglie che ha indossato nella sua carriera, che lo ha visto vincere non solo due titoli d’Olanda con le maglie di AZ e Ajax (con i Lancieri ha messo la sua firma anche in Champions League: nella foto l'esultanza dopo la sua rete dell'1-0 nel match vinto per 2-1 contro l'Auxerre nell'ottobre 2010), ma anche un titolo europeo Under 21 nel 2006 in Portogallo e partecipare persino all’Europeo 2008 in Austria e Svizzera e al Mondiale 2010 in Sudafrica con la maglia della selezione oranje, dove finora ha collezionato 27 presenze. E in fondo, per non farsi manca proprio nulla, il link a un video con i gol realizzati in carriera. 


Cerco un club in Europa, Medio Oriente e nella MLS (massimo campionato calcistico degli Stati Uniti, ndr)” ha scritto il calciatore, in attesa che qualche club si muova. E sembra esserci riuscito: è notizia di qualche settimana fa che il NAC Breda, attualmente impantanato nelle ultime posizioni dell’Eredivisie, dopo averlo tenuto in prova per una decina di giorni, sia disposto ad assumerlo per raggiungere la tanto agognata salvezza..

(Fonte foto: http://www.nrc.nl)

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Sunday 28 December 2014

AZ Alkmaar - Hoedt non rinnova e sogna l'Italia. Lazio e Fiorentina sulle sue tracce


Un nuovo calciatore olandese 
sembra destinato a sbarcare in Italia. Dopo De Guzman, Strootman, Braafheid e De Vrij, infatti, anche il giovane Wesley Hoedt potrebbe vestire la casacca di una squadra italiana, magari quella biancoceleste della Lazio, portando a quota 3 il numero degli olandesi nella squadra della capitale.
Dopo aver rifiutato a più riprese il rinnovo con l'AZ Alkmaar, il ventenne difensore si è dichiarato pronto a cimentarsi in una nuova sfida, dopo aver raccolto appena 14 presenze, tra campionato e coppa, con la prima squadra. Da quel momento, tanti club italiani hanno drizzato le loro antenne, interessate ad accaparrarsi il calciatore, il cui contratto scade a giugno 2015.
L'esigenza di non perdere il difensore a parametro zero potrebbe spingere l'AZ a liberarsene già a gennaio per una cifra quasi simbolica. Ecco, allora, che a farsi sotto ci sarebbero il Twente, la Fiorentina e soprattutto la Lazio, che potrebbe sfruttare un canale privilegiato, visto che Hoedt è rappresentato dalla Sports Entertainment Group, stesso gruppo che cura gli interessi di De Vrij, arrivato a Formello in estate.

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Friday 26 December 2014

Il PSV parteciperà in gennaio alla Maspalomas Cup 2015: Celtic e Sparta Praga saranno gli avversari dei Boeren


Il PSV parteciperà per la seconda volta consecutiva alla Maspalomas Cup, un prestigioso torneo che arriva quest’anno alla 30° edizione, che si svolgerà, in forma di triangolare, fra il 10 e il 13 gennaio 2015 nello stadio dell’omonima cittadina, meraviglioso luogo situato nella parte meridionale dell’isola di Gran Canaria.

Gli avversari dei Boeren di Cocu saranno i campioni di Scozia del Celtic e quelli della Repubblica Ceca dello Sparta Praga. Depay e compagni si raduneranno solo dopo Capodanno, dopo una decina di giorni di vacanza, e partiranno alla volta delle Canarie il 4 gennaio, effettuando una settimana di ritiro invernale in vista della seconda parte di stagione, per poi ritornare a Eindhoven il 12 gennaio, dopo aver disputato le seguenti partite:
  • PSV EINDHOVEN-CELTIC (sabato 10 alle 17)
  • SPARTA PRAGA-PSV EINDHOVEN (domenica 11 alle 17).


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Thursday 25 December 2014

Utrecht, arriva in prestito il francese Haller dall'Auxerre. Sarà lui il sostituto di Boymans, out fino a marzo


Il contrasto con un giocatore dell’Heracles Almelo nella gara persa dall’Utrecht il 7 dicembre contro i bianconeri, la smorfia di dolore e l’uscita dal terreno di gioco dopo nemmeno un ora di gioco. Dopo la risonanza magnetica, Ruud Boymans ha saputo che l’infortunio alla caviglia era di quelli seri e che lo avrebbe lasciato lontano dal terreno dello Stadion Galgenwaard fino a marzo. Per rimpiazzare la punta centrale, protagonista assoluto della cavalcata dello scorso anno del Willem II verso la promozione in Eredivisie (28 gol in 31 presenze), la dirigenza dell’Utrecht si è mossa subito.

Ed è notizia di ieri mattina che il suo sostituto al centro dell’attacco del club di Alflen sarà il centravanti francese classe ’94 Sébastien Haller, che arriva in Olanda in prestito per il resto della stagione dal club francese di Ligue 2 dell’Auxerre, con opzione di acquisto per la prossima estate. Vent’anni, alto 1 metro e 87, Haller ha debuttato due stagioni fa con il club transalpino e ha collezionato finora 57 presenze condite da 8 gol. 

Il neo calciatore dell’Utrecht, che avrà la maglia numero 22, ha già un’ottima esperienza con le nazionali giovanili francesi, avendo fatto tutta la trafila dall’Under 16 fino all’Under 21, siglando 13 gol in 33 presenze complessive. Con Sébastien aggiungiamo al nostro attacco un tipo di giocatore che in questo momento non abbiamo. Per di più un calciatore di grande talento. Sarà sicuramente un valore aggiunto per la squadra” ha dichiarato il direttore scouting Edwin de Kruijff.



(Fonte foto: http://www.football365.fr e http://nos.nl)

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Monday 22 December 2014

Van der Hoorn e Zivkovic salvano un brutto Ajax in casa dell'Excelsior


L'Ajax Amsterdam chiude il proprio 2014 calcistico con una vittoria a dir poco risicata, dimostrando quanto la compagine di Frank de Boer, travolta per 4 a 0 nella gara di Coppa d'Olanda dal Vitesse, attraversi un periodo non certo positivo.
L'anno solare, però, si chiude con sole 2 sconfitte in campionato, cosa che non accadeva dal lontano 2002. Rotterdam, terra di conquista per ben 9 volte nelle ultime sfide che i Lancieri hanno affrontato nella Zuid Holland, si rivela oltremodo ostica per gran parte dei 90 minuti. I padroni di casa, infatti, soffocano col proprio pressing i quattro volte campioni d'Olanda consecutivamente, impedendo sul nascere le azioni offensive.
Pur partendo da favoriti, gli uomini dell'Ajax non riescono ad affacciarsi mai nell'area di rigore avversaria. Milik è completamente abbandonato a se stesso e gli spunti di Schone e Kishna si rivelano vani di fronte all'organizzazione difensiva della squadra allenata da Dijkhuizen.
Pur non mancando di calciatori dotati di alto acume tattico e grandi capacità tecniche (vedi Schone, Klaassen ed Andersen), gli Ajacied appaiono talvolta intrappolarsi nelle proprie fitte trame di passaggi, senza mai riuscire ad affondare in profondità. De Boer, stuzzicato in materia dalla stampa, ha detto che la soluzione al problema potrebbe arrivare dal mercato: "Proveremo a prendere Sinkgraven dall'Heerenveen già a gennaio", ha dichiarato l'allenatore dell'Ajax, specificando che molti dei calciatori dati per partenti (Schone e Moisander su tutti) dovrebbero rimanere all'ArenA di Amsterdam almeno fino a fine campionato.

I padroni di casa, nettamente la squadra migliore tra le due, si rendono pericolosi con Auassar, Gouriye e Van Weert, ma Cillessen è bravo a mantenere inviolata la propria porta nell'arco dei primi 60'.
Ancora una volta, a salvare De Boer ed il suo Ajax sono i cambi a partita in corso. Gli ingressi di El Ghazi, Zivkovic e Van der Hoorn, al posto di Kishna, Milik e Lucas Andersen, infatti, si rivelano decisivi per il risultato finale. Al minuto 82' è il difensore ex Utrecht a sbloccare il risultato, segnando con un preciso destro dal limite dell'area dopo una disastrosa uscita di Coutinho.
Cinque minuti dopo, su assist di Schone (miglior asssistman in Olanda nel 2014, con 24 passaggi decisivi), Richairo Zivkovic sugella il vantaggio, trovando il primo goal in Eredivisie con la maglia dell'Ajax. L'ultima segnatura per il giovanissimo attaccante risaliva allo scorso maggio, quando ancora militava nel Groningen.

Proprio contro i biancoverdi, il 16 gennaio, l'Ajax tornerà in campo per riprendere la rincorsa al PSV Eindhoven campione d'inverno con 4 punti di vantaggio sui biancorossi di Amsterdam.
Appuntamento, ora, in Qatar per il ritiro invernale. Al gruppo, De Boer aggregherà i giovani Nouri e Van de Beek, destinati ad apparire in prima squadra entro la fine dell'anno.

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Sunday 21 December 2014

PSV a valanga sul Go Ahead Eagles: i Boeren chiudono il 2014 con un pokerissimo


Dopo la straordinaria vittoria di mercoledì nel recupero contro il Feyenoord per 4-3, il PSV di Cocu è ritornato in campo ieri sera sconfiggendo al Philips Stadion il Go Ahead Eagles di Booy con un netto 5-0, consolidando sempre di più il primato in Eredivisie e i 4 punti di vantaggio sull’Ajax, vittoriosa anche lei, in casa dell’Excelsior per 2-0.

Le intenzioni dei Boeren sono chiare fin da subito e le mette in pratica dopo 14’ Arias, che mette a segno il suo primo gol stagionale e il secondo con la maglia biancorossa, dopo quello siglato a febbraio nel 3-2 sul Twente, con un una cannonata in piena area contro la quale Van der Hart non riesce ad opporsi a dovere. 

Alla mezz’ora Depay incanta i 32.500 spettatori accorsi al Philips Stadion con un colpo di testa in salto su un traversone dalla difesa di Bruma che finisce in rete: il gol del gioiello del PSV ricorda tantissimo la rete di Van Persie nel Mondiale brasiliano, con la differenza sostanziale che il centravanti del Manchester United si era anche tuffato in avanti per colpire il pallone. 

La squadra di Cocu si accontenta del rassicurante doppio vantaggio e la partita rimane ferma sul 2-0 fino al 79’, quando Maher scatta sulla fascia sinistra in contropiede, il portiere ospite esce male e la palla finisce al centro dell’area, dove Depay non ha problemi a depositarla in rete per il 3-0. 

Al 90’ un retropassaggio errato di Giliano Wijnaldum consente a Locadia, subentrato cinque minuti prima a Depay, di presentarci a tu per tu con Van der Hart, aggirarlo e siglare il 4-0. A cinque secondi dal triplice fischio di Nijhuis Jozefzoon arrotondo il punteggio sul 5-0 per il PSV, infliggendo un pesante passivo alle Aquile di Deventer.

Da sottolineare, infine, l'esordio con la prima squadra del PSV del difensore classe '94 Menno Koch, che ha preso il posto di Rekik al 88' e giocato, quindi, solo 2' di gara. Ecco tutti gli highlights del match:




(Fonte foto: http://www.telegraaf.nl)

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Saturday 20 December 2014

Sportgala 2014: Robben eletto Sportivo dell'Anno


Nella serata di martedì 16 dicembre è andato in scena il tradizionale Sportgala in diretta su NPO1 (visto da oltre 1,7 milioni di telespettatori) che ha decretato i vincitori dei premi annuali in materia sportiva. La notizia più importante arriva dal riconoscimento di Sportivo dell’Anno, che è stato assegnato ad Arjen Robben, che ha trascinato il Bayern Monaco alla vittoria della Bundesliga e della Coppa nazionale e la Nazionale olandese al terzo posto negli ultimi Mondiali in Brasile.

L’attaccante dei bavaresi non è potuto essere negli studi televisivi di Amsterdam in quanto impegnato con il suo club nel turno infrasettimanale della Bundesliga e, tra l’altro, in gol nel 2-0 contro il Friburgo proprio nei minuti in cui la trasmissione iniziava.

Sono passati ben 27 anni dall’ultima volta che un calciatore riceveva l’ambito premio di Sportivo dell’Anno e Robben è appena il sesto giocatore di calcio, dopo Abe Lenstra (1951 e 1952), Johan Cruyff (1973 e 1974) e Ruud Gullit (1987), a vincere tale riconoscimento.


Louis Van Gaal, c.t. della Nazionale olandese fino al Mondiale e attualmente tecnico del Manchester United, ha vinto il premio di Allenatore dell’Anno, mentre la stessa Nazionale Olandese di calcio è stata premiata come Squadra dell’Anno, proprio in virtù delle imprese in terra brasiliana.



(Fonte foto: http://www.nusport.nl)

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Thursday 18 December 2014

Coppa d'Olanda - I risultati degli ottavi e gli accoppiamenti per i quarti di finale


Torna di scena la KNVB Beker, che alla consueta tre giorni aggiunge una quarta data, prevista per la fine di gennaio 2015, al termine della quale si conoscerà il nome dell'ultima squadra qualificata ai quarti di finale della Coppa. A causa del rinvio della gara di campionato tra PSV Eindhoven e Feyenoord, i boeren saranno costretti a posticipare la loro trasferta a Kerkrade, dove verranno ospitati dal Roda.
Nella prima gara degli ottavi di Coppa d'Olanda sorride il PEC Zwolle, che passa di misura al De Koel di Venlo grazie ad un goal di Necid. Vittoria in trasferta anche per il Cambuur, che sul campo dell'Heracles si impone con un perentorio 3 a 0 (doppietta di Makrini e goal di Mac-Intosh), nonostante l'uomo in meno a partire dal 24'.
Tanti goal anche nelle tre sfide di mercoledì sera, che vedono procedere al prossimo turno le più accreditate Twente, AZ Alkmaar e Groningen. I Tukkers, sorprendentemente in svantaggio per gran parte del primo tempo, rovesciano l'iniziale rete di Vermeij e segnano quattro goal (doppiette di Corona e Ziyech) al malcapitato De Graafschap. All'AZ di Van den Brom serve una doppietta dello svedese Tankovic per avere la meglio sul NEC capolista di Eerstedivisie.
Rotondo, infine, il 3 a 0 a firma di Mahi, Van der Velden e De Leeuw, con cui il Groningen si impone sul Volendam.
Serata di sorprese e goleade, quella di giovedì. Ben 10 goal segnati in sole due partite, con sconfitte perentorie per Ajax e NAC Breda. Farà storia il 4 a 0 con cui il Vitesse si è imposto all'Amsterdam ArenA (doppietta di Traorè e reti di Labyad e Qazaishvili), mentre segno di un ambiente sempre più in difficoltà è il 6 a 0 finale con cui l'Excelsior spazza via il NAC, in evidente crisi. Dopo due goal nei primi venti minuti, i padroni di casa dilagano nel finale, guadagnando l'accesso ai quarti di finale.

Le gare di martedì 16/12/14
Venlo 0 - 1 Zwolle
Heracles 0 - 3 SC Cambuur Leeuwarden

Le gare di mercoledì 17/12/14 
De Graafschap 2 - 4 Twente
AZ 2 - 1 NEC
Groningen 3 - 0 Volendam

Le gare di giovedì 18/12/14 
Excelsior 6 - 0 NAC 
Ajax 0 - 4 Vitesse 

Martedì 20/01/15 
Roda - PSV

In attesa che si disputi la gara tra Roda e PSV Eindhoven, posticipata per via del recupero della sfida di Eredivisie tra i boeren ed il Feyenoord, la KNVB ha reso noti gli accoppiamenti per i quarti di finale, previsti per il 27, 28 e 29 gennaio 2015.

Sorteggio quarti di finale di Coppa d'Olanda:
Twente - AZ
Cambuur - PEC Zwolle
Roda/PSV - Excelsior
Groningen - Vitesse


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Colpo del Groningen, preso Rusnak dal Manchester City


Il Groningen ha ufficializzato sul proprio sito l'acquisto di Albert Rusnak, talentuoso centrocampista di proprietà del Manchester City ma messosi in luce durante il prestito al Cambuur.
La società biancoverde verserà poco più di mezzo milione di Euro nelle casse dei Citiziens per avere i servizi del ventenne slovacco, che firmerà un contratto di tre anni e mezzo a partire dal primo gennaio.
Rusnak si è guadagnato, a suon di buone prestazioni, la fama di essere uno dei migliori giocatori del campionato olandese. Con 210 passaggi nella trequarti avversaria, infatti, il giovane slovacco si siede sul gradino più alto del podio di questa speciale statistica.
L'operazione di mercato, conclusa con relativo anticipo, rafforza notevolmente il Groningen che, negli ultimi anni, ha sempre puntato su calciatori molto talentuosi, vedi Tadic o Kostic.


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La KNVB svela le date della stagione 2015-16: l'Eredivisie inizia il 7 agosto e finisce l'8 maggio. Ma c'è una novità..


Ieri la federazione calcistica olandese, la KNVB, ha svelato le date della stagione 2015-16, che aprirà i battenti domenica 2 agosto con la Johan Cruijff Schaal, la Supercoppa d’Olanda, mentre venerdì 7 agosto si alzerà il sipario sia sull’Eredivisie che sull’Eerste Divisie. 

Nella prossima stagione si giocherà nell’arco di 32 week-end, perciò le 34 giornate di Eredivisie conosceranno 2 turni infrasettimanali (il 26, 27 e 28 gennaio e 19, 20 e 21 aprile), mentre per l’Eerste Divisie, disputata in 38 giornate, ci saranno 6 fine settimana con il doppio turno (al venerdì e lunedì). 

Proprio il doppio turno infrasettimanale (attualmente è uno solo) è la vera novità della prossima stagione d'Eredivisie, che, come chiesto dai club, terminerà una settimana prima rispetto agli altri anni (di solito verso metà maggio) per liberare i giocatori in vista dell'Europeo di Francia 2016.

La pausa invernale durerà dal 22 dicembre al 14 gennaio, dividendo esattamente a metà sia l’Eredivisie che la Eerste Divisie, con rispettivamente 17 e 19 turni sia prima che dopo lo stop. La Coppa d’Olandaprenderà avvio per le squadre professionistiche nei giorni 22, 23 e 24 settembre con il secondo turno (ci sarà anche un primo turno in agosto per le squadre dilettantistiche) e proseguirà il 27, 28 e 29 ottobre con il terzo turno, 15, 16 e 17 dicembre con gli ottavi di finale, il 2, 3 e 4 febbraio 2016 i quarti di finale, l’1, 2 e 3 marzo le semifinali e domenica 24 aprile la finalissima al De Kuip di Rotterdam.


L’Eredivisie terminerà domenica 8 maggio 2016, nei giorni 2, 6, 13, 16, 19 e 22 maggio si disputeranno i play-off della Nacompetitie, mentre il 12, 15, 19 e 22 maggio 2016 verranno giocati i play-off per l’Europa League. 

Il 28 maggio 2016 la finale di Champions League che avrà luogo allo Stadio Meazza di Milano chiuderà tutte le competizioni continentali, con il grande calcio europeo che ritorna a partire dal 10 giugno 2016 con l’Europeo ospitato dalla Francia.

Ecco il calendario completo con tutte le date della stagione 2015-16 (in arancione sono le Nazionali, in azzurro la Champions League, in grigio l'Europa League, in rosso l'Eerste Divisie, in verde l'Eredivisie, in blu la Coppa d'Olanda, in verde chiaro i play-off per l'Europa League, in verde scuro i play-off della Nacompetitie).

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Wednesday 17 December 2014

De Jong+Depay: il PSV batte il Feyenoord al 93' nella partita più bella dell'anno e si laurea campione d'inverno!


Nella partita più spettacolare ed emozionante del 2014 targato Eredivisie il PSV sconfigge il Feyenoord al termine di un match condito da 7 gol e continui ribaltamenti di fronte, dal 1’ al 94’. I padroni di casa, nonostante i Rotterdammers in vantaggio per ben due volte, non si sono mai persi d’animo e sono riusciti a portare a casa i 3 punti in palio grazie alla strepitosa tripletta di Luuk de Jong e, soprattutto, al gol al 93’di Depay, che fa volare i Boeren a +4 sull’Ajax.

Prima del fischio d’inizio di Kuipers c’è tempo per una passerella per il sudcoreano Park-Ji Sung, esaltato dalla curva calda del tifo dei Boeren con un bello striscione. 


A rompere l’equilibrio di partenza ci pensa Manu, che al 13’ raccoglie un lancio in profondità di Clasie e si presenta face to face con Zoet, aggirandolo facilmente e concludendo in rete con un rasoterra che poteva essere deviato in corner da Bruma, ma il difensore dei Boeren scivola male e accompagna il pallone in rete. Passano dieci minuti e il PSV reagisce sull’onda dell’entusiasmo dei 35.000 spettatori accorsi al Philips Stadion: uno splendido assist di tacco di Willems libera Wijnaldum in profondità, il quale serve Luuk de Jong che, tutto solo, non sbaglia e sigla il gol dell’1-1.

Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco Clasie sfrutta un clamoroso buco tra i difensori centrali del PSV per lanciare in velocità El Ahmadi, che si inserisce tra Rekik e Bruma e infila Zoet per il 2-1 del Feyenoord. Intorno all’ora di gioco Luuk de Jong sale in cattedra e prima sigla il 2-2 con una bellissima girata di testa su un calcio di punizione da fuori area di Depay e poi, dopo quattro giri di lancette, manda in rete un corner dalla sinistra calciato da Willems.

La partita sembra destinata a concludersi con la vittoria per 3-2 in rimonta del PSV, ma l’Eredivisie ci ha insegnato che nulla, fino all’ultimo secondo di recupero, è scontato. Al 88’ Kazim-Richards raccoglie una spizzata di testa del neo entrato Basacikoglu e sigla il 3-3 che sa tanto di beffa per i Boeren, che non si perdono d’animo e si riversano in attacco: al terzo dei quattro minuti di recupero il Philips Stadion esplode di gioia quando Depay finalizza un contropiede a dir poco spettacolare, che consegna al PSV lo scettro di campione d’inverno con una giornata d’anticipo sul calendario, ma soprattutto dà un segnale alle avversarie, Ajax in primis. Il PSV è vivo e lotterà sempre fino alla fine.

(Fonte foto: http://www.telegraaf.nlhttps://twitter.com)

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Monday 15 December 2014

Europa League - Urna amara per il Feyenoord: c'è la Roma. Il PSV pesca lo Zenit, per l'Ajax arriva il Legia Varsavia


L'urna di Nyon non è stata di certo benevola con le tre squadre olandesi impegnate in Europa League: la sfida più affascinante, e al tempo stesso più complicata, riguarda il Feyenoord di Rutten, che se la vedrà con la Roma di Garcia, eliminata dalla Champions League dopo la sconfitta contro il Manchester City all'Olimpico (andata il 19 febbraio in Italia, ritorno il 26 febbraio in Olanda). Per i Rotterdammers il passaggio del turno sarà un vero e proprio miraggio, considerando che probabilmente i giallorossi erano la peggiore delle possibilità per la squadra di Rotterdam.

Al PSV di Cocu è andata leggermente meglio, pescando nei sedicesimi di finale i russi dello Zenit San Pietroburgo, anche loro eliminati dalla massima competizione europea nell'ultimo turno (andata il 19 febbraio a Eindhoven, ritorno il 26 febbraio in Russia). I Boeren dovranno dare il massimo contro i campioni di Russia per qualificarsi agli ottavi di Europa League. 

L'avversaria dell'Ajax di De Boer sarà, invece, il Legia Varsavia, qualificato dopo essere passato per primo nel girone L insieme al Trabzonspor (andata il 19 febbraio ad Amsterdam, ritorno il 26 febbraio in Polonia). Per i Lancieri la qualificazione non dovrebbe essere cosa troppo difficile, ma Klaassen e compagni dovranno prestare la massima attenzione ai polacchi, che faranno di tutto per andare il più avanti possibile, considerando che la finale della competizione si giocherà allo Stadion Narodowy proprio di Varsavia.

(Fonte foto: http://it.uefa.com)


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Sunday 14 December 2014

Il PSV batte 2-0 il Twente e prosegue la sua marcia. E mercoledì nel recupero può andare a +4 sull'Ajax



Dopo la sconfitta indolore in Europa League contro i russi della Dinamo Mosca di giovedì, il PSV riparte nel discorso relativo al campionato con una bella vittoria contro il Twente, spazzato via dagli uomini di Cocu con il punteggio di 2-0. Con questo successo i Boeren rispondono all'Ajax, vittoriosa anch'essa in questa giornata, e rimangono a +1 sugli ajacidi, ben consci che un'eventuale vittoria nel recupero di mercoledì contro il Feyenoord (ore 20:45), li riporterebbe a +4, che significa la matematica certezza di essere campioni d'inverno.

Orfani di Castaignos, operato all'occhio destro e indisponibile fino a gennaio, Alflen preferisce come estremo difensore Stevens al titolare da inizio stagione Marsman, a causa dei troppi errori del portiere classe '90 nelle ultime uscite. Il marocchino Mokhtar, il giovane norvegese Borven e il messicano Corona compongono il multietnico tridente offensivo dei Tukkers, mentre Cocu conferma l'11 che ha battuto il Dordrecht la settimana scorsa (ad eccezione di Hendrix, subentrato al 60' per Maher e sostituito dal 1' da Guardado).
Come si vede dal tweet soprastante, prima dell'inizio del match del Philips Stadion un grande eroe del passato biancorosso come Willy van der Kuijlen ha consegnato una maglia celebrativa in una cornice a Memphis Depay per la sua 100° presenza ufficiale con la maglia de PSV.

Per quanto riguarda la partita, succede tutto nel primo tempo, con il vantaggio del PSV al 21' con un colpo di testa di Luuk de Jong sul secondo palo direttamente sul corner dalla destra di Willems. L'esultanza dell'ex attaccante del Borussia Mönchengladbach viene però strozzata dal dolore all'occhio destro causato da una ditata in fase di elevazione di Bengtsson. Negli ultimi secondi del primo tempo Georginio Wijnaldum chiude i conti con un tocco sotto su assist di Narsingh.



(Fonte foto: http://nos.nlhttp://www.nusport.nl)

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Clasie gela l'AZ Alkmaar. Pari allo scadere al De Kuip di Rotterdam


Fonte foto: http://www.volkskrant.nl/

Il Feyenoord ospita l'AZ Alkmaar per il 16° turno di Eredivisie. Le due compagini che si andranno a scontrare stanno attraversando un pregevole periodo di forma: i Rotterdamers vengono da un girone strepitoso di Europa League, terminato da primi in classifica davanti ai campioni in carica del Siviglia. L'uomo del momento per i biancorossi di Rotterdam è Toornstra, uomo chiave nello scacchiere di Fred Rutten. L'AZ Alkmaar ha superato il GO Ahead Eagles nell'ultima uscita stagionale con un netto 2-0, i biancorossi hanno vinto le ultime quattro partite e sono una delle compagini più in forma del momento. Nemanja Gudelj è l'uomo copertina di questo AZ Alkmaar, il centrocampista ha preso le redini di questa squadra e la sta conducendo, a suon di reti, nelle alte sfere del calcio olandese.

Il primo tempo si apre con il vantaggio dei Cheese Makers: Gudelj calcia un corner che Hoedt sfrutta al meglio ed insacca in rete alle spalle di Vermeer. Il centrale difensivo classe 1994 trova al 25' la prima rete in Eredivisie, una marcatura chiave del calciatore cresciuto nel settore giovanile dell'AZ in un match a dir poco delicato. Il Feyenoord accusa il colpo e, cinque minuti più tardi, uno svarione difensivo favorisce il raddoppio di Tankovic. Lo svedese supera la seconda volta Vermeer da distanza ravvicinata. I padroni di casa sono alle corde e non riescono ad organizzare una manovra adeguata per accorciare le distanze nel primo tempo e non è nemmeno fortunato quando Toornstra colpisce la traversa poco prima della fine della prima frazione di gioco. L'AZ Alkmaar conduce al De Kuip grazie ad un primo tempo giocato magistralmente. 

La ripresa vede una clamorosa rimonta dei padroni di casa: Kazim-Richards sfrutta una indecisione di Alvarado e riapre il match al 53'. Un lungo forcing durevole tutto il secondo tempo culmina con la rete in mischia di Jordy Clasie al 93'. La partita termina Feyenoord 2-2 AZ Alkmaar. Il pareggio non accontenta nessuna delle sue contendenti poiché entrambe volevano effettuare lo strappo decisivo ai danni dell'altra e portarsi in terza posizione. I padroni di casa dimostrano grande carattere nel recuperare un risultato che sembrava compromesso, invece un immenso rammarico pervade l'AZ Almaar per i tre punti gettati al vento. 

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Friday 12 December 2014

Eerste Divisie: il NEC espugna Kerkrade e prova la fuga. Almere in festa per i play-off, che spettacolo a Sittard!


Si può dire tutto sulla Eerste Divisie, la Serie B olandese, tranne che sia avara di gol ed emozioni. La 18.a giornata ha chiuso il secondo periodo e ha visto l'Almere City batte di misura (1-0) lo Jong PSV e qualificarsi alla Nacompetitie per la prima volta nella storia del club del Flevoland in quanto vincitore di tale periodo (in verità sarebbe primo in questa classifica il NEC, ma non si conta in quanto già ai play-off per aver vinto il primo periodo o al più promosso in Eredivisie come primo nella classifica finale). 

Nel big match della giornata e probabilmente dell'intero campionato, il NEC Nijmegen espugna Kerkrade, sconfiggendo il Roda JC per 1-0 grazie al gol di Limbombe davanti a 16.015 spettatori (record stagionale in Eerste Divisie), e allunga in classifica proprio sui gialloneri, provando la fuga a +6 dagli avversari. Appena un punto dietro al Roda JC troviamo l'Eindhoven, che deve soffrire più del previsto per avere la meglio sul De Graafschap (4-3 il risultato finale al Jan Louwers Stadion). 

Dopo il clamoroso 6-3 della settimana scorsa, anche questo turno ha visto ben 9 gol siglati nei 90': si tratta della gara tra Fortuna Sittard e Oss, terminata sul 5-4 per gli ospiti, che colgono l'ottava vittoria di questo campionato grazie a uno scatenato Kevin van Veen, autore di una tripletta. 

Infine da segnalare il rinvio per pioggia della partita tra Achilles '29 e VVV-Venlo, che verrà recuperata, precipitazioni atmosferiche a Groesbeek permettendo, domani, sabato 13, alle 16:30.

(Fonte foto: http://www.almerecity.nl)

Risultati 18.a giornata


Classifica



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Thursday 11 December 2014

Europa League: ecco tutti i possibili avversari di PSV, Ajax e Feyenoord nel sorteggio dei sedicesimi


Completata anche l'ultima giornata della fase a gironi dell'Europa League 2014-15, lunedì 15 dicembre alle 13 si terrà il sorteggio a Nyon dei sedicesimi di finale della seconda competizione calcistica europea. Diamo quindi un'occhiata alle possibili avversarie delle squadre olandesi.



Per il PSV, dopo la bruciante sconfitta al 90' ma indolore in casa contro la lanciatissima Dinamo Mosca per 1-0, i pericoli in buona parte dall'Italia, dove Inter e Napoli potrebbero essere ossi durissimi per la squadra di Cocu, mentre la Fiorentina potrebbe andare molto meglio. Per quanto riguarda le altre squadre da evitare assolutamente, citiamo Besiktas, Salisburgo (ancora imbattuto in questa edizione dell'Europa League e in grande spolvero nelle ultime uscite), ma anche Olympiakos e Zenit.


Tra gli possibili avversari dell'Ajax, vittoriosa per 4-0 sull'APOEL Nicosia nell'ultimo atto della "sua" Champions League, troviamo, oltre ai già citati Inter, Napoli, Zenit, Besiktas, Salisburgo e Olympiakos, anche la Dinamo Mosca, che ovviamente non avrebbe potuto affrontare i Boeren, mentre invece i Lancieri sì. Sia per l'Ajax che per il PSV le squadre più abbordabili, almeno sulla carta, i belgi del Club Brugge e i polacchi del Legia Varsavia.



Discorso totalmente diverso per il Feyenoord, che, dopo la roboante vittoria per 3-0 in casa dello Standard Liegi, è prima nel suo gruppo e quindi sarà testa di serie lunedì a Nyon: per lei i pericoli maggiori arrivano dal Liverpool e dalla Roma, di gran lunga le peggiori da incontrare nei sedicesimi, mentre sarebbero comunque da evitare anche il Tottenham, il Celtic e il Wolfsburg, secondo in Bundesliga alle spalle del Bayern Monaco.

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Wednesday 10 December 2014

Champions League - L'Ajax sbriga la pratica APOEL e chiude al terzo posto il girone


In pieno fermento per la loro cinquantesima gara ufficiale di Champions league (23 vittorie, 12 pareggi e 14 sconfitte) e caricati dal bottino raccolto contro il Willem II in campionato, i ragazzi allenati da Frank de Boer si giocano l'accesso all'Europa League contro i ciprioti dell'APOEL.

L'Ajax non ha mai chiuso un girone di Champions League senza vincere almeno una partita, a differenza degli avversari che di partite non ne hanno mai vinte, da quando partecipano alla massima competizione europea per club.
In attacco pochi dubbi, perchè Milik viene fiancheggiato da Kishna, preferito al rientrante El Ghazi, e Lasse Schone. Anche tra difesa e centrocampo, i biancorossi non presentano nessuna novità: davanti a Cillessen, ci sono, da sinistra a destra, Viergever, Moisander, Veltman e Van Rhijn, alla sua diciottesima gara di Champions consecutiva. A centrocampo, Klaassen e Lucas Andersen sono coperti da Serero, in posizione più arretrata.

L'APOEL inizia molto basso, quasi a temere il possesso palla dell'Ajax, salvo cercare di pungere in contropiede. Gran parte del primo tempo scorre via tra gli sbadigli e l'incessante supporto dell'Amsterdam ArenA, che si anima solo in un paio di occasioni con gli squilli di Van Rhijn (al 5')e di Milik (al 25').
L'episodio che cambia la gara arriva a tempo praticamente scaduto. Una grande giocata di Schone sulla sinistra permette a Milik di controllare ed aggiustarsi il pallone al centro dell'area, prima di venire steso da Antoniades. L'arbitro concede il rigore e sul dischetto va Schone, che angola tantissimo il suo destro e sigla l'1 a 0 nonostante l'intuizione di Pardo.
Il primo tempo va via così, con l'Ajax in vantaggio e delle statistiche impressionanti. 92.3% dei passaggi andati a buon fine e possesso di palla che sfiora il 70%. Nella ripresa ancora Schone anima il pubblico di casa! Il danese propizia la conclusione di Milik ed è pronto a trovare il goal quando l'attaccante polacco gli restituisce il pallone. Schone, con la sua doppietta, diventa il quarto giocatore non olandese a segnare più di 4 goal in Champions con la maglia dell'Ajax e siede alle spalle di Litmanen (20), Kluivert (9) Ibrahimovic (6) nella classifica dei migliori marcatori ajacidi nella competizione. I padroni di casa, spinti dalla fiducia che nutrono in se stessi, regalano spettacolo e trovano ancora il goal al 53', quando Klaassen, di testa, trasforma in goal una bella azione sulla sinistra di Kishna. Per il talento numero 10 si tratta del quarto goal in altrettante partite! Lo stesso Klaassen, venti minuti dopo, rende a Milik l'assist del 4 a 0 con un comodo piatto destro che mette il polacco in condizione di battere ancora una volta Castro e di incrementare il proprio bottino. Con questo goal, infatti, l'attaccante di proprietà del Bayer Leverkusen arriva a 17 goal in 17 partite tra Eredivisie, Champions League e Coppa d'Olanda. Il resto della partita scorre tra la tranquillità generale, con qualche sussulto quando gli idoli dell'Amsterdam ArenA cercano la gloria personale. Con gli ingressi di Riedewald, El Ghazi e Zivkovic, che esordisce così in Champions League, si abbassa ulteriormente l'età media degli uomini in campo. In questa edizione, sono già 4 gli Under 20 scesi in campo tra le fila dell'Ajax. Solo l'Arsenal ha fatto meglio fino ad oggi.

Il risultato finale è netto e meritato. L'Ajax ora attenderà il sorteggio dei sedicesimi di Europa League, sperando di poter ben figurare alla ripresa delle competizioni europee. L'APOEL, certo, si è dimostrato poca cosa, ma se la squadra di Amsterdam dovesse giocare ogni partita con questa sicurezza, De Boer potrebbe finalmente raccogliere belle soddisfazioni anche in Europa.
Menzione di merito per Thulani Serero, che brilla sia da play basso che nel suo ruolo naturale, dove si sposta con l'ingresso di Riedewald, più adatto al gioco difensivo. Il sudafricano, nel corso del match, ha corso tantissimo e si è difeso a meraviglia nonostante la maggiore stazza dei centrocampisti avversari, svolgendo a meraviglia il ruolo di filtro in mediana.

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I migliori giovani della 15° giornata di Eredivisie

La quindicesima giornata del campionato olandese è stata caratterizzata da tanti goal ma poche sorprese. Vincono le tre big, PSV, Ajax e Feyenoord, seguite a ruota da PEC Zwolle ed AZ Alkmaar. Proprio nella squadra allenata da John van den Brom si mette in luce Dabney Dos Santos (nato il 31 luglio 1996), che mette il suo sigillo sul 2 a 0 con cui l'AZ batte i Go Ahead Eagles. Il 4-4-2 di Van den Brom esalta a meraviglia i movimenti di questo gioiellino, già ribattezzato il "nuovo Maher". Primo goal alla quarta gara da titolare consecutiva e già la reputazione di talismano, visto che con lui in campo dall'inizio, i biancorossi hanno sempre vinto nelle ultime quattro partite.
Prestazione sontuosa anche per Jetro Willems (30 marzo 1994), che aiuta il PSV ad imporsi in rimonta sul Dordrecht e consegnare al PSV Eindhoven i tre punti che servono a mantenere la testa della classifica. Un assist vincente e tantissimi chilometri macinati dal terzino sinistro, finalmente tornato ai livelli che gli avevano permesso di giocare da titolare l'Europeo 2012, poi rivelatosi disastroso per tutta la troupe oranje.
Il miglior assistman della giornata è, però, Lucas Andersen (13 settembre 1994). Tre i tocchi decisivi del talento danese dell'Ajax, che grazie alle sue tante giocate interessanti mostra quanto stia maturando ed iniziando ad incidere nelle partite. Se l'Ajax ha segnato almeno 4 goal nelle ultime tre apparizioni all'Amsterdam ArenA, una bella parte del merito è anche del ragazzo nato ad Aalborg.
Se il PEC Zwolle inizia ad essere una splendida realtà del calcio olandese, Jesper Drost (11 gennaio 1993) ne è uno degli interpreti più interessanti. Cresciuto tra le fila dei blauwvingers, il trequartista, domenica contro l'ADO Den Haag ha trovato il suo secondo goal consecutivo in campionato, portando a 5 il numero di segnature quest'anno.
Chiudiamo con Iliass Bel Hassani (16 settembre 1992), fantasioso centrocampista che, da quando è diventato titolare inamovibile nell'Heracles Almelo non ha mai deluso, aiutando i bianconeri a rialzare la testa dopo un disastroso inizio di campionato. Nella vittoria per 4 a 2 in casa dell'Utrecht (la terza consecutiva per l'Heracles), il talento cresciuto nello Sparta Rotterdam si è messo in luce con un goal ed un assist, ottenendo la palma del migliore in campo.

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Tuesday 9 December 2014

Ajax, ecco i convocati per la gara contro l'APOEL


L'infortunio di Sigthorsson nella gara contro il Willem II anticipa la convocazione in prima squadra di Richairo Zivkovic, gioiello che l'Ajax ha acquistato in estate dal Groningen ma che l'allenatore dei biancorossi ha preferito relegare allo Jong Ajax per "un anno di formazione". Nonostante i goal, che arrivano a ripetizione in Eerstedivisie, Zivkovic non era ancora stato reputato pronto per giocare in Eredivisie.
Tra le novità positive di quest'oggi, inoltre, c'è il ritorno tra i convocati di Anwar El Ghazi, che presumibilmente partirà dalla panchina, sostituito da Kishna.
L'Ajax, che domani affronterà all'Amsterdam ArenA il club di Nicosia per giocarsi il terzo posto ed il conseguente accesso in Europa League, oltre che del fattore campo potrà godere del punto di vantaggio sui ciprioti. Con alcuni uomini, tra i quali Milik, Andersen e Kishna, in particolare forma, Frank de Boer è fiducioso sul risultato finale della gara, che permetterebbe ai suoi ragazzi di raggiungere PSV e Feyenoord tra le 32 squadre che hanno avuto accesso al prossimo turno di Europa League.

Questi i convocati dell'Ajax per la sfida contro l'APOEL Nicosia.

Portieri: Cillessen e Boer
Difensori: Van Rhijn, Veltman, Moisander, Van der Hoorn, Denswil, Viergever, Bazoer
Centrocampisti: Klaassen, Andersen, Schöne, Serero, Riedewald
Attaccanti: Kishna, Milik, El Ghazi, Zivkovic, Menig

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Monday 8 December 2014

FOTO - Il Dordrecht "copia" il Napoli: contro il PSV ha esordito la maglia mimetica



Il Napoli fa scuola. O meglio, le sue maglie: già perché la sua famosa e controversa tuta mimetica, utilizzata come terza maglia lo scorso anno dai partenopei, è sbarcata sabato in Olanda, "copiata", se così possiamo dire, dal Dordrecht, che nel match perso contro il PSV ha sfoggiata la sua terza maglia, per l'appunto mimetica (camouflage shirt in olandese), che tanto assomiglia a quella indossata lo scorso anno dagli uomini di Benitez. Ovviamente tutto ciò è stato possibile in quanto lo sponsor tecnico, la Macron, è in comune alle due società.

Dopo aver utilizzato sempre la maglia verde e quella azzurro acqua, la squadra di Brandts ha esordito con la maglia mimetica proprio contro la capolista PSV, e sembrava pure portare bene, in quanto il Dordrecht si è portato in vantaggio al 6' (salvo poi subire 3 gol e incassare l'ennesimo k.o...). 

Ancora prima del Napoli, la maglia mimetica in stile militare era stata utilizzata dai tedeschi del St. Pauli nella stagione 2005-06, dagli inglesi dell'Everton nel 2011-12 e dai veneti del Bassano Virtus nel 2012-13.





(Fonte foto: http://www.nusport.nl e http://www.fcdordrecht.nl)

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Eerste Divisie: Ars+Foor, il NEC scalda i motori per il big match di venerdì. Festival del gol a Nimega e Doetinchem


In attesa del big match che può valere una stagione tra NEC Nijmegen (primo in classifica) e Roda JC (secondo) di venerdì sera (ore 20), i rossoneroverdi abbattono per 6-2 l'Achilles '29 (da segnalare le doppiette di Ars e Foor), mentre la squadra di Kerkrade, dopo lo scivolone con l'Almere City di qualche settimana fa, pareggia per 1-1 in casa del VVV-Venlo.

Festival del gol non solo a Nimega, ma anche a Doetinchem, dove il De Graafschap rifila un netto 6-3 allo Jong Twente, nella terza partita con più gol della storia dell'Eerste Divisie olandese (in coabitazione con altre 13 partite), dietro soltanto allo storico 12-1 inflitto dallo Sparta Rotterdam all'Almere City il 20 agosto 2010 e al 7-2 dello Zwolle sul Telstar del 30 settembre 2011. 

Nel posticipo del lunedì sera, lo Jong Ajax batte 3-2 l'RKC Waalwijk (alla 13seima sconfitta in 17 partite) grazie alla doppietta di Zivkovic. Da segnalare, infine, lo 0-0 tra Den Bosch ed Eindhoven, mentre il Volendam batte di misura (1-0) il Telstar e mette il fiato sul collo alla squadra del Brabante Settentrionale. 

(Fonte foto: http://www.voetbalzone.nl)

Classifica


Risultati 17.a giornata


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I talenti del calcio olandese: Donny Van de Beek, centrocampista dell'Ajax dotato di grandi numeri


Donny van der Beek è uno degli ultimi gioielli di casa Ajax destinati a proporsi al grande pubblico. Nato a Nijkerkerveen il 18 aprile 1997, questo centrocampista cenrale, che in Italia si è già fatto apprezzare nel 2011, al Torneo Scirea, è un giocatore particolarmente evoluto per la sua età. A soli 14 anni, nel corso delle cinque gare disputate nel nostro paese, ha regalato sprazzi di pura classe, continuando nel corso degli anni la sua ascesa, fino a farsi notare da Frank de Boer, allenatore dell'Ajax che -c'è da scommetterci- presto lo convocherà per il debutto in prima squadra.

Calciatore dotato di un piede destro particolarmente educato, Van der Beek si distingue per essere un centrocampista particolarmente intelligente, dotato di gran carisma per l'età che ha, oltre che di una sapienza tattica fuori dal normale. Nella linea a tre, tipica del 4-3-3 di marca ajacide, Donny van der Beek ha tra le sue corde un grandissimo senso della posizione ed una spiccata capacità di leggere l'azione prima degli altri coetanei. Lottatore nato, è il primo da cui ripartono le azioni delle squadre giovanili per le quali gioca. Il suo lavoro di interdizione, però, non gli impedisce di essere presente anche sotto porta, cercando di proseguire o concludere le azioni da lui stesso avviate.

Nell'attuale Youth League, è a quota 3 goal ed 1 assist in 5 partite giocate. Uno score eccezionale per un calciatore così giovane e che si schiera, tutto sommato, lontano dalla porta avversaria.
Un nome, quello del giovane Donny, da tenere a mente per il prossimo futuro


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Il Feyenoord disintegra l'Excelsior. Trionfo per gli uomini di Rutten nella stracittadina di Rotterdam


(Fonte foto: http://www.nusport.nl/)

L'Excelsior Rotterdam ospita il Feyenoord per una delle stracittadine della città di Rotterdam. Il derby si preannuncia una gara senza storia con gli uomini di Fred Rutten estremamente favoriti sulla carta. Le due "case" delle rispettive contendenti si trovano ad un paio di chilometri di distanza fra l'una e l'altra, ma la rivalità non così accesa come si potrebbe pensare poiché da ormai un ventennio l'Excelsior è una sorta di società satellite dove i giovani talenti del Feyenoord hanno lo spazio di progredire e maturare impattando con campionati di livello come la stessa Eredivisie o l'Eerste Divisie. Il Feyenoord si trova in terza posizione con un cospicuo ritardo rispetto ad Ajax e PSV Eindhoven: i Rotterdamers pagano un inizio di stagione a dir poco orribile. L'Excelsior vivacchia con una certa tranquillità nella parte centrale del tabellone con un paio di punti sopra la zona retrocessione, ma il pericolo di scendere in  Eerste Divisie non è del tutto scongiurato. La prima frazione di gioco si apre con la rete di Kazim-Richards al 6', il calciatore turco sfrutta uno svarione difensivo degli avversari ed infila la rete del vantaggio per il Feyenoord. L'Excelsior si complica la vita al 16' quando regala un pallone d'oro a Boetius, l'ala degli ospiti supera con un pallonetto Coutinho e raddoppia per il Feyenoord. I padroni di casa sono già crollati dopo nemmeno venti minuti di gioco. I Rotterdamers dominano il rettangolo di gioco ed il 3-0 non tarda ad arrivare: Immers fulmina il malcapitato Coutinho al 26'. La partita è ormai chiusa e l'Excelsior non sta facendo nulla per riaprirla. La prima frazione di gioco termina con questo perentorio 3-0 rifilato ai padroni di casa da parte del Feyenoord. La retroguardia della compagine casalinga è stata a dir poco imbarazzante e il reparto avanzato è stato impalpabile. 

Nella ripresa il solito Stans riapre la contesa con una marcatura arrivata a porta sguarnita. L'Excelsior dimostra di essere momentaneamente ritornato in partita con il suo uomo più rappresentativo. La gioia dei padroni di casa dura poco poiché Toornstra trova la rete del 4-1 al 57'. Il Feyenoord ristabilisce le distanze con la marcatura di uno dei calciatori più in forma di tutta l'Eredivisie. La rete di Immers al 61' è l'ardua sentenza che spegne ogni speranza di rimonta degli avversari. L'autorete di Van Beek al 85' addolcisce un risultato davvero pesante ed umiliante sotto ogni aspetto. La gara termina Excelsior Rotterdam 2-5 Feyenoord. La squadra di Fred Rutten ha disputato una partita magistrale, ma l'Excelsior quest'oggi non ha saputo pungere adeguatamente i rivali. Risulta superfluo affermare che la retroguardia dei padroni di casa è stata l'artefice di questa disfatta. I Rotterdamers mantengono il terzo posto, mentre l'Excelsior deve cominciare a far punti per risollevarsi in classifica. L'uomo partita di quest'oggi è Lex Immers, l'ex ADO Den Haag è un calciatore chiave nello scacchiere di Fred Rutten. 

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