Wednesday 12 November 2014

I talenti del calcio olandese - Daley Sinkgraven, giovane stella dell'Heerenveen


Nato ad Assen, il 4 luglio 1995, Daley Sinkgraven è sicuramente uno dei giocatori più interessanti tra quelli che si stanno mettendo in luce nella stagione in corso.
Dopo l'esordio tra i professionisti con Van Basten, lo scorso anno, il centrocampista ha fatto sua la casacca biancoblu con accenni (sono petali di ninfea rossa, non cuori!) di rosso dell'Heerenveen quest'anno, da quando Dwight Lodeweges gli ha affidato un ruolo da titolare nella squadra, dopo che la cessione di Ziyech al Twente aveva lasciato un grosso buco in mezzo al campo.
Sinkgraven, questo buco, lo ha saputo colmare a meraviglia, offrendo prestazioni in cui, allo stesso tempo, ha mostrato una buona visione di gioco, creatività e soprattutto intensità, tanto da far innamorare di lui Louis van Gaal, manager del Manchester United con un particolare debole per i giocatori che fanno bene nella sua Eredivisie. 

Le partenze, oltre che di Ziyech, di Alfred Finnbogason, Bilal Basicikoglu, Rajiv van La Parra, Arnold Kruiswijk, Christian Kum, Ramon Zomer e di Marco van Basten, artefice di un quinto posto finale, non sono state rimpiante, perchè ora gli spettatori dell'Abe Lenstra non hanno occhi che per questo giovane centrocampista, all'apparenza un pò leggero ma capace di fare innamorare con il suo sinistro.
Figlio d'arte (suo padre Harry ha giocato con il Groningen ed il PEC Zwolle ed ha allenato la squadra femminile dell'Heerenveen) e prodotto delle giovanili dei Superfriezen, Sinkgraven sogna il Barcellona ma potrebbe avere nel suo prossimo futuro l'Ajax, alla ricerca di un playmaker per il suo centrocampo. La trattativa è sfumata quest'estate, ma non è escluso un nuovo assalto dei biancorossi appena possibile. A colpire Frank de Boer, infatti, pare sia stata la versatilità del ragazzo, capace di rendere a meraviglia sia come centrocampista centrale che in ruolo più avanzato, essendosi ben disimpegnato anche nel tridente, largo sulla sinistra, ruolo che però ne penalizza il rendimento, costringendolo a limitare le proprie giocate.
Già, perchè Sinkgraven è il classico calciatore che crea la superiorità dal centrocampo in su a suon di passaggi in profondità o dribbling ed incursioni sulla trequarti. Più cresce la sua confidenza, più cresce il suo rendimento e, di conseguenza, il valore di mercato del suo cartellino, schizzato verso l'alto negli ultimi mesi, durante i quali Daley non ha perso neanche una gara di campionato. Testa alta e piedi educati lo renderanno un pilastro della sua prossima squadre e della nazionale Oranje, di cui per ora ha conosciuto solo le giovanili, esordendo negli ultimi mesi con l'Under 21.Un club come l'Heerenveen, specie in un momento di crisi economica globale, non può che vivere dei propri prodotti e, di conseguenza, un passo avanti nella propria carriera, specie se dovesse arrivare un sostanzioso assegno, sembra essere vicinissimo.



Tutti i diritti riservati all’autore. Nel caso si effettuino citazioni o si riporti il pezzo altrove si è pregati di riportare anche il link all’articolo originale.

No comments:

Post a Comment